Com’è andato il Live al Cluricaune (quando il cantante di una rock band ha la febbre)

Venerdì 27 Aprile 2018 noi Lemon Pills abbiamo suonato nuovamente al pub Cluricaune di via Zamboni, richiamati dopo la bella serata del 6 Ottobre. Stava andando tutto piuttosto bene. Per la prima volta abbiamo rivoluzionato la scaletta iniziando con Supersonic degli Oasis seguiti da All the Small Things dei Blink 142 e l’attacco del live ne ha guadagnato in energia. In particolare, la canzone dei Blink ci è venuta particolarmente bene 🙂

Tatto, il cantante, aveva purtroppo la febbre e lamentava già un po’ di mal di gola, ma stava resistendo bene. Quello che vedete qui sotto è un breve clip dell’undicesimo pezzo in scaletta (Sweet Jane di Lou Reed – Grazie a Beppe del Cluricaune per averlo postato su Facebook) e non si sentono particolari problemi nella voce.

 

 

Dopo questa, abbiamo proseguito con Rebel Rebel, Like a Rolling Stone, Heroes (non facile da cantare!) e These Boots are made for walking, aiutati dalla presenza sul palco di Alice, una delle simpaticissime bariste del Cluricaune.

Tatto si lamentava sempre più della sua gola, ma, fino a quel momento, sembrava resistere.

Poi il patatrac. Durante la nostra versione di Across the Universe dei Beatles la voce si è rotta. Il povero tatto non prendeva più le note. Siamo arrivati in fondo alla canzone con sofferenza (anche del pubblico, immaginiamo), poi abbiamo dovuto concedere al cantante una pausa, durante la quale Giampi (il chitarrista) ha cantato al suo posto Angel of Harlem degli U2.

Tatto non si riprendeva e una ragazza del pubblico (Cristina) si è offerta di unirsi a noi per cantare Lonely Boy dei Black Keys. Non era nella sua tonalità, ma se l’è cavata molto bene e la ringraziamo per il coraggio.

Poi non c’è stato più niente da fare. Tatto era ridotto a uno straccio e abbiamo dovuto interrompere il concerto. Il pubblico è stato molto generoso e ha capito la situazione, così come il correttissimo gestore del Cluricaune che voleva pagarci l’intero importo pattuito per la serata, mentre noi insistevamo per prendere un po’ meno, perché ci sembrava giusto.

Insomma, una serata iniziata benissimo e finita male. È il rock’n’roll, bellezza. Ci scusiamo con tutti i presenti e promettiamo che ci rifaremo presto!

Un Lemonsaluto a tutti!